Oltre a diversi manoscritti in lingua italiana collezionati già prima della fondazione dell’Archivio svizzero di letteratura (ASL), nel 1991 Giovanni Orelli, con la donazione del suo archivio letterario, ha dato inizio a una raccolta più estesa di manoscritti di autrici e autori contemporanei italofoni. Negli ultimi decenni l’ASL ha ampliato questa collezione che si è arricchita di archivi e lasciti di personalità eterogenee che documentano orientamenti letterari diversi e la ricca attività degli scrittori all'interno di un mondo culturale composito.
Nei diversi archivi e lasciti trova pure le carte di attori della scena culturale italiana.