Patricia Highsmith è nata il 19.01.1921 a Fort Worth, in Texas, ed è deceduta il 4.02.1995 a Locarno (Ticino).
Patricia Highsmith è cresciuta a Fort Worth e New York, dove ha studiato e trovato lavoro come scrittrice di strisce di fumetti. Riuscì in seguito a vivere come scrittrice dopo la pubblicazione del suo primo romanzo «Strangers on a Train», di cui Alfred Hitchcock ne fece un film. In seguito altri registi famosi, tra cui Wim Wenders, Claude Chabrol o Claude Miller, trasposero in film le sue opere. Viaggiò molto, specialmente in Europa, dove si stabilì. Nel 1963 risiede in Inghilterra e dal 1981 in Svizzera, in Ticino. Patricia Highsmith ha scritto più di 20 romanzi e tanti racconti, saggi e articoli per i media.
In vita l’autrice è risultata essere molto più popolare in Germania e Francia che non nella sua patria. La sua opera ha ripreso a circolare molto in Inghilterra e Stati Uniti dopo la morte dell’autrice. Una nuova ondata di trasposizioni filmografiche è legata all’antieroe Tom Ripley, al quale Patricia Highsmith ha consacrato cinque romanzi.
Patricia Highsmith era molto discrete e si nascondeva alla curiosità del pubblico. La sua vita come omosessuale, i suoi aspetti misantropici e i rispecchiamenti distorti tra le sue figure e la sua vita si sono intravisti solo dopo uno sguardo al suo lascito.
La ricerca sull’autrice è stata effettuata in particolar modo dai biografi Andrew Wilson («Beautiful Shadow») e Joan Schenkar («The Talented Miss Highsmith»). In seguito la sua vita è stata oggetto anche di attuali rappresentazioni fittizie come nel romanzo di Jill Dawson «The Crime Writer» o nell’opera teatrale «Switzerland» di Joanna Murray-Smith.