Appassionato orientalista, specialista di archeologia islamica e fotografo, Maximilian van Berchem (1863–1921) intraprende diversi viaggi di studio in Egitto, Palestina, Siria e Turchia dal 1886 al 1921. Parallelamente ai suoi lavori in Oriente, fotografa edifici importanti per la storia dell’arte in Svizzera.
© gemeinfrei
Contenuto e dimensioni
- Vedute di località e fotografie di edifici importanti per la storia dell’architettura (residenze, cascine, castelli, chiese, monasteri, ponti) del periodo dal 1898 al 1907
- Riprese di dettagli e panorami
- 1308 stampe vintage su carta
- 1344 negativi su lastre di vetro
Principi di collezione
- Max van Berchem era membro della Società svizzera per la conservazione dei monumenti dell’arte storica, istituzione da cui nasce l’Archivio federale dei monumenti storici (AFMS).
- Per volontà testamentaria alla morte di van Berchem nel 1921 la collezione di fotografie è consegnata all’AFMS.
Ricerca e accesso
- La collezione di fotografie di van Berchem è consultabile online in HelveticArchives mediante ricerca in testo integrale e la parola chiave «van Berchem».
- Immagini ad alta risoluzione sono liberamente accessibili su Wikimedia Commons.
- I documenti originali sono consultabili al Gabinetto delle stampe su appuntamento.
Per saperne di più
Fondation Max van Berchem, Ginevra
La Fondazione Max van Berchem è stata costituita nel 1973 in omaggio al fondatore dell’epigrafia araba come disciplina. Finanzia scavi archeologici, ricerche sull’architettura e studi sull’arte islamica.
Ultima modifica 31.05.2022
Contatto
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Gabinetto delle stampe
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3003
Berna
Svizzera
Telefono
+41 58 462 89 71