Vedute di località

Il Gabinetto delle stampe della Biblioteca nazionale svizzera possiede una ricca collezione di vedute di località e paesaggi della Svizzera e dei territori limitrofi dagli esordi della fotografia nel 1848 a oggi.

Contenuto e dimensioni

Ottocento e prima metà del Novecento: piccolo fondo di preziose dagherrotipi che documentano gli esordi della fotografia e alcune fotografie stereografiche (1870–1930 ca.)
Dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta: periodo di consolidamento delle foto di reportage, maggiormente foto di agenzia completate da attualità della stampa, p. es. di Photoglob Wehrli
Dalla fine degli anni Ottanta ai primi anni Novanta: acquisizione di nuclei di famosi fotografi e fotografe contemporanei
Fotografie d’autore, tra l’altro di agenzie e fotografi rinomati come Adolphe Braun, Giorgio Sommer, Charnaux Frères, Marco Schibig, Christian Rijs Ruggaber, Gian Paolo Minelli, Dominique Uldry e Michael Blaser
Archivi speciali e lasciti, tra l’altro di Hermann Guggenheim, Walter Feitknecht, Anne-Marie Gugelmann, archivi dedicati alla fotografia dello sviluppo urbano in Svizzera, come la Sammlung Archiv des Ortes, per colmare in modo mirato le lacune della collezione dagli anni Cinquanta
Dal 2007: gli archivi fotografici dell’Archivio federale dei monumenti storici completano in modo ottimale la collezione di vedute di località

Principi di collezione

Fotografie artistiche e documentarie di località e paesaggi della Svizzera (in parte anche foto di reportage e riprese private)
Documentazione dello sviluppo urbano più recente, anche serie di località e paesaggi delle quattro regioni linguistiche della Svizzera

Ricerca e accesso

Le fotografie di località e paesaggi sono parzialmente disponibili nella banca dati HelveticArchives
Le fotografie originali sono consultabili sul posto su appuntamento

HelveticArchives