Il numero 52 della rivista dell’ASL «Quarto» dà uno sguardo dietro le quinte dei film non realizzati, ripercorrendo le tracce che hanno lasciato nelle collezioni degli scrittori dell'Archivio svizzero di letteratura. Oltre a studi scientifici, il fascicolo presenta testimonianze di esperienze personali e riproduzioni di documenti originali. Qui potrai conoscere da vicino ciò che non è mai arrivato sul grande schermo!
Questo nuovo numero di Quarto viene pubblicato in concomitanza con la mostra «Scrivere lo schermo», nell'ambito del tema annuale dell'ASL «Letteratura e cinema». Il tema è quello del cinema, tuttavia l'approccio è differente: si tratta qui di film non realizzati che possono essere 'visti' solo negli archivi. Ciò che non è mai stato tradotto in immagini in movimento, ciò che non è mai arrivato sullo schermo, a volte si trova nelle nostre collezioni sotto forma di schizzi, appunti, bozze o progetti. Forniscono informazioni sul processo creativo quando non è ancora gravato da problemi di finanziamento e di realizzazione, illustrano i contesti e le circostanze che lo accompagnano e mostrano perché anche i progetti più ambiziosi possono fallire.
Tra gli altri, sono esaminati film mai realizzati di Ulrich Becher, Blaise Cendrars, Maurice Chappaz, Walter Matthias Diggelmann, Friedrich Dürrenmatt, Eveline Hasler, Franz Hohler, Plinio Martini, Mariella Mehr, Meret Oppenheim, Jean-Paul Sartre, Jon Semadeni.
Esclusivi disegni di storyboard di Matthias Zschokke, Etienne Delessert e Alex Sadkowsky illustrano l'edizione e mostrano ciò che non è mai diventato un'immagine in movimento. Infine, l'attenzione si concentra su Louise Brooks, una star quasi dimenticata della prima epoca del cinema muto, che Roland Jaccard ha contribuito a riportare alla ribalta.
Con contributi di Martin Roda Becher, Claudia Cathomas, Nadja Cohen, Stéphanie Cudré-Mauroux, Margit Gigerl, Lucas Marco Gisi, Jean-François Louette, Ilaria Macera, Andreas Mauz, Gertrud Pinkus, Stéphanie Roulin, Benedikt Tremp, Ulrich Weber e Magnus Wieland.