L’Archivio svizzero di letteratura è un importante snodo al centro della mediazione tra letteratura e ricerca scientifica. Nelle carte sono conservate le tracce materiali della scrittura, il cui linguaggio viene analizzato e portato a nuove forme, tra sé o nei confronti di altri linguaggi. Gli studi portano a sinergie e a nuove prospettive. L’archivio letterario si conferma luogo dinamico, dove spunti letterari e critici si incontrano.
È una prospettiva che si ritrova regolarmente in chi scrive; basti pensare alle ricerche che diventano basi per un romanzo. Inoltre, chi insegna letteratura, può sentire l’influenza di autrici e autori che propone ad una classe. I corsi diventano spazi di condivisione a approfondimento che, non di rado, toccano le corde dell’ispirazione.
Nelle carte conservate negli archivi letterari, insegnamento e creazione letteraria coesistono e Passim 33 ruota attorno a questi impulsi. La consueta galleria di immagini fornisce ulteriori prospettive di come letteratura e università possano collaborare e stimolarsi vicendevolmente.
Passim 33 | 2024 (PDF, 13 MB, 16.07.2024)Bulletin des Schweizerischen Literaturarchivs | Bulletin des Archives littéraires suisses | Bollettino dell’Archivio svizzero di letteratura | Bulletin da l’Archiv svizzer da litteratura
Ultima modifica 16.07.2024