Una mostra dell'Archivio svizzero di letteratura 7 marzo - 28 maggio 2016 Inaugurazione 5 marzo 2016, ore 17
«Dada è una nuova tendenza artistica», scriveva Hugo Ball nel suo manifesto per la prima serata Dada. «Lo si può riconoscere dal fatto che finora nessuno ne sapeva nulla e che domani tutta Zurigo ne parlerà». La previsione di Ball si avverò in pieno: da allora si continua a parlare e a scrivere del dadaismo senza interruzione, non solo a Zurigo, anche nel mondo intero. Di continuo ci si pone la stessa domanda: cos'è dada? Seguite le poche tracce documentarie che sono rimaste delle origini del movimento.
Nella mostra dell'Archivio svizzero di letteratura presso la Biblioteca nazionale si può ammirare in esclusiva il Manifesto dadaista. Inoltre, vengono presentate fotografie, lettere e altri testi provenienti dal lascito di Emmy Hennings e Hugo Ball. Un punto forte della mostra è costituito da una selezione di ritratti fotografici che riflettono i diversi volti di Emmy Hennings. Il materiale della casa editrice zurighese Arche Verlag documenta invece la storia della ricezione post dadaista.
Ingresso libero
Curatori: Christa Baumberger, Peter Erismann e Magnus Wieland
Progetto grafico: Gerhard Blättler
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Orario di apertura delle mostre
lunedì - venerdì ore 9-18, sabato ore 9-16,
Ingresso libero
Visite guidate per gruppi su domanda (in tedesco).
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